Il negligente, libretto, Firenze, Stecchi, 1752 (Lo spensierato)

Esemplare consultato: I-Bc; pp. 56; manca spesso la didascalia Parte alla fine dell'aria.

Sono stati mantenuti: ceremonia passim; Frontespizio imperadore, Batista; 28 e non si sa perché. FILIBERTO In morte il padre (accettabile ipotizzando una dialefe tra «perché» e «In»), 78 Cappita, 89 Digli... PASQUINO Basta. Ih ih, che diavol dite voi (ipermetro), 94 messer Imbroglio. PASQUINO Sì. FILIBERTO E li darai (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Sì» ed «E»), 104 Ma se poi tutto (quinario nel recitativo), 123 qualche cosa dirò. PORPORINA Ehi, ehi, Pasquino (accettabile ipotizzando una dialefe prima di «Ehi»), 147 A chi? PORPORINA A ser Imbroglio (accettabile ipotizzando una dialefe tra «chi» e «A»), 176 Lisaura bramerei... PORPORINA Ah, ah, v'ho inteso (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Ah» e «ah»), 193 Eh via. PORPORINA Non faccia ceremonie (ipometro), 205 addoprerei, 276 zinfonia, 282 Ma ecco che sen viene (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Ma» ed «ecco»), 285 Oh Aurelia, che fate (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Oh» e «Aurelia»), 319 facessi "farei" (in rima con «potessi»), 344 Io, io te la darò (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Io» e «io»), 377 Per or se ne può ire (accettabile ipotizzando una dialefe tra «può» e «ire»), 379 Oh l'è lunga! LISAURA Io stessa (accettabile ipotizzando una dialefe tra «lunga» e «Io»), 402 Chi? FILIBERTO Il mio procuratore. PASQUINO Non l'ho veduto (ipermetro), 416 Aiutale "Aiutala", 459 dalle mani del padrone (ipermetro), 492 vosustrissima, 521 didascalia minué, 525 non vorrei che dicesse ad Aurelia (ipometro), 526 vedde, 529 puo' "po'", 533 muine, 539-541 (ipermetri dovuti all'effetto eco), 555 Oh siete qui. PASQUINO Signora sì (ottonario ipermetro), 649 È partito? CORNELIO È andato a prendere (ipermetro), 671 giubbilar, 708 almanco, 718 Davvero? FILIBERTO Il pensier è un gran tormento (ipometro), 734 Chiediamoli "Chiediamogli", 754 chi ha mandata via (accettabile ipotizzando una dialefe tra «chi» e «ha»), 823 Dammi il tuo core, oh... (accettabile ipotizzando una dialefe tra «core» e «oh»; forse ipometro per ragioni censorie), 840 vosignoria, 877 Ma ecco la mia bella (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Ma» ed «ecco»), 907 Diteli "Ditegli", 954 gli "li", 975 labro, II.12 didascalia FILIBERTO da una parte, PORPORINA dall'altra osservano in disparte (in scena anche Aurelia e Pasquino), 1084 Or, se non mi riesce (accettabile considerando «riesce» trisillabo), 1094 Ma fra tanto ci potremmo sposare (zoppicante), 1110 dichiate, 1152 incantar da quel zerbino (ipermetro), 1199 date prima al marchese il buon viaggio (accettabile considerando «viaggio» trisillabo), III.8 DORINDO, PORPORINA e PASQUINO che restano in disparte (in scena anche Cornelio, Filiberto, Lisaura e Aurelia), 1214 ampla (forse da emendare in «ampia»), 1243 giubbila.

Soono stati emendati: 163 scimnuito] scimunito, 181 andale] andate, 237 avessi] avesse, 310 sapessi] sapesse, 453 io non ono] io non sono, II.1 didascalia PASQINO] PASQUINO, 487 mi vedrere] mi vedrete, 507 Oh carina! E che sì che ancor m'amate] CORNELIO Oh carina! E che sì che ancor m'amate, 508 e così] è così, 562 Annderà] Anderà, 685 pet] per, 1037 Oggi ci rivedrem; Lisaura, addio. (Parte)] Oggi ci rivedrem; Lisaura, addio, 1046 mi fa delirar] mi fa delirar. (Parte), 1076 simuiar] simular, 1117 Ii denaro] il denaro, III.7 SCENA II] SCENA VII.

Sono state omesse le indicazioni del daccapo nell'aria. È stato raddrizzato il carattere (n) stampato a rovescio.

NL-L52

Esemplare consultato: D-BFb; pp. 103; testo italiano e francese a fronte; manca spesso la didascalia Parte alla fine dell'aria; aria Fin che fresca etade infiora, 41-48, da Li tre cicisbei ridicoli, Amsterdam, Henry Boussière, [1750]; aria Almen se non posso io, 237-244, da Metastasio La clemenza di Tito, 673-680; aria No, mia cara, non temete, 846-855, rielaborata da Metastasio Catone in Utica, 648-657; aria Tremo fra' dubi miei, 873-882, da Metastasio, La clemenza di Tito, 1053-1060.

Sono stati mantenuti: apetito, bacciare, cirimonia, creppare, doppo, lezzione, futuro e condizionale in -ar- passim; 36 avvanzato, 56 stassera, 70 pitansina "pietanzina", 97 Digli... PASQUINO Basta. Ih ih, che diavol fate (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Ih» e «ih»), 102 messer Imbroglio. PASQUINO Sì. FILIBERTO E gli darai (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Sì» ed «E»), 121 pitancina "pietanzina", 125 O che apetito, 131 qualche cosa dirò. PORPORINA Ehi, ehi, Pasquino (accettabile ipotizzando una dialefe prima di «Ehi»), 183 Lisaura bramerei... PORPORINA Ah, ah, v'ho inteso (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Ah» e «ah»), 200 capara, 202 incommodi, 222 addoprerei, 234 vo' "vuole", 243 camino "cammino", 253 vorei, 255 s'avessimo "ci avessimo", 257 alettar, 303 Ma ecco che sen viene (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Ma» ed «ecco»), 331 braura "bravura", 339 facessi "farei (in rima con «potessi»), 352 bagiano, 364 Io, io te la farò (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Io» e «io»), 406 Per or se ne può ire (accettabile ipotizzando una dialefe tra «può» e «ire»), 408 Oh l'è lunga! LISAURA Io stessa (accettabile ipotizzando una dialefe tra «lunga» e «Io»), 427 perché ho da levarmi (accettabile ipotizzando una dialefe tra «perché» e «ho»), 445 non sta bene. Adesso. Porporina (ipometro), 447 Aiutale "Aiutala", 451 trapolarlo, 541 ella vi vuol gran bene. FILIBERTO Mi vuol gran bene (ipermetro), 544 didascalia Accenando, 581 comme "come", 625 almanco, 631 affermo quanto di sopra si contiene (ipermetro), 667 traccannato, 746 Non potressimo... PORPORINA Così. PASQUINO Farlo adesso (zoppicante), 777 vusignoria, 798 Tic toc il cor mi fa (ottonario ipometro), 808 Ma ecco la mia bella (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Ma» ed «ecco»), 837 Proffittarsi, 888 gli "li", II.10 didascalia FILIBERTO da una parte, PORPORINA dall'altra osservano in disparte (in scena anche Aurelia e Pasquino), 917 Obligato, 928 s'amiam "ci amiamo", 932 andargli "andarli", 961 oportuno, 1012 Or, se a me non riesce (accettabile considerando «riesce» trisillabo), 1015 gli "li", 1022 potressimo "potremmo", 1025 Tua consorte io son. CORNELIO Son tuo marito (accettabile ipotizzando una dialefe tra «consorte» e «io»), III.6 didascalia calascione, 1117 che la prima io sia (accettabile ipotizzando una dialefe tra «prima» e «io»), 1198 robba.

Sono stati emendati: 177 poiria] potria, 201 didascalia Si va radolcendo con capo (non dà senso)] Si va radolcendo (forse da emendare in Si va radolcendo un poco; testo a fronte: un peu), 209 Rosaura] Lisaura, 288 avea (non dà senso)] aver (testo a fronte corretto), 472 didascalia lora] loro, 492 tirarla] tirarlo, 670 la legne] la legna, 723 PERP. Sì, Pasquin, sarò tua, se mi vorrai] PORPORINA Sì, Pasquin, sarò tua, se mi vorrai, 744 Ghe] Che, 931 PASQ. FIL. A DUE Che voglia mi viene] PORPORINA FILIBERTO A DUE Che voglia mi viene, 942 birboncello] birboncella, 947 bostonar] bastonar, 992 diffcile] difficile.

Sono state omesse le indicazioni del daccapo nell'aria.

 

Per i Criteri di trascrizione e per le Abbreviazioni si rinvia al sito Carlo Goldoni, Drammi per musica.